È stata ritrovata senza vita la donna di 54 anni, di origine albanese, scomparsa da ieri pomeriggio – 8 ottobre – a Gignod. Il corpo è stato individuato all’interno di una tubazione dove scorre un piccolo ruscello, in una zona non lontana da dove si erano concentrate le ricerche.
Il ritrovamento è avvenuto grazie a una videoispezione condotta da una ditta specializzata, incaricata dall’Amministrazione comunale. L’intervento ha permesso di localizzare la donna, il cui corpo era rannicchiato all’interno del condotto.
Resta da accertare se la morte sia dovuta a un tragico incidente o a un gesto volontario. Sul posto sono intervenuti i Carabinieri e i soccorritori, che hanno immediatamente delimitato l’area per consentire i rilievi.
Le operazioni di ricerca erano scattate ieri sera nell’ambito del piano per le persone scomparse, con l’impiego di unità cinofile, droni e una termocamera. Sono stati effettuati anche sorvoli in elicottero.
La donna, che presentava difficoltà di deambulazione, era ospite del figlio nella frazione di Cré. I familiari avevano dato l’allarme dopo che si era allontanata da casa intorno alle 16:30, senza fare più ritorno. Sono state avviate le indagini per chiarire le circostanze del decesso.