Fratelli d’Italia Vd’A lancia un segnale di piena unità post elettorale, a farsene portavoce è il Commissario regionale Enzo Amich assegnato alla Segreteria in via temporanea, in quanto Alberto Zucchi si è candidato – ed è stato eletto – alle elezioni regionali.
“Fratelli d’Italia accoglie con soddisfazione i risultati delle recenti elezioni regionali e comunali in Valle d’Aosta, che segnano un passo importante nella crescita del partito sul territorio. Da zero Consiglieri regionali nelle precedenti consultazioni, siamo passati a quattro eletti, affermandoci come la prima forza all’interno della coalizione di centrodestra e come il maggiore tra i partiti nazionali presenti nella regione (sopravanzando peraltro il PD, parte del governo regionale uscente, di tre punti percentuali). Questo risultato è il frutto di un lavoro corale e appassionato condotto durante la campagna elettorale”, scrive l’Onorevole Amich.
“Questo risultato è il frutto di un lavoro corale e appassionato condotto durante la campagna elettorale – dice il Commissario. Che inoltre aggiunge: “rispetto alle ricostruzioni giornalistiche, è doveroso ribadire che per noi non c’è nessun “trombato” e non vi è alcun malumore o dissenso interno: ognuno dei nostri candidati ha portato il suo prezioso contributo, mettendosi direttamente in gioco. Per questo esprimiamo la nostra gratitudine a tutti i candidati, i militanti e i sostenitori che hanno collaborato a questa campagna con dedizione e impegno: una realtà composta da giovani e meno giovani, tutti animati da una forte volontà di impegnarsi per la propria gente e per il territorio”.
L’On. Amich rilancia poi la partita delle comunali di Aosta, in vista del ballottaggio: “oggi, in perfetta sintonia con la coalizione, siamo concentrati sul ballottaggio per il Comune di Aosta, dove saremo impegnati in incontri sul territorio e tra i cittadini per sostenere la candidatura a Sindaco di Giovanni Girardini: è un’opportunità concreta per cambiare passo e rilanciare la città capoluogo”.
Non solo il Deputato puntualizza come non sia stato un commissariamento politico, ma semplicemente una prassi di Fratelli d’Italia nei casi di elezione in un organo istituzionale.
“Quanto alla nomina di un commissario di Fratelli d’Italia per la Valle d’Aosta – conclude Amich – è prassi consolidata nel nostro partito, volta a garantire una campagna elettorale giusta e corretta, senza ricoprire ruoli di vertice all’interno della stessa sezione o territorio. Questo approccio evita incompatibilità con eventuali cariche elettive future e ci differenzia da molti altri partiti, evidenziando la nostra attenzione alla trasparenza e all’etica politica”.