Assolto con formula piena il Comandante del Corpo forestale della Valle d’Aosta, Luca Dovigo, accusato di rivelazione di segreto d’ufficio in un filone dell’inchiesta circa il grande incendio che colpì 115 ettari di bosco tra Villeneuve e Aymavilles nel luglio 2023.

Secondo l’ipotesi della Procura, Davigo avrebbe rivelato telefonicamente ad un coordinatore regionale che il PM Giovanni Roteglia avesse nominato un consulente tecnico per degli accertamenti in merito al rogo. Inizialmente, infatti, si è indagato sulla possibilw origine dolosa delle fiamme. Una rivelazione che, per l’accusa, prefigurava il reato contestato, nonché una richiesta di condanna a 8 mesi.

Ipotesi però rigettata dal giudice, secondo cui “il fatto non sussiste”. Il Comandante è difeso dall’avvocato Corrado Bellora, del foro di Aosta, che ha espresso grande soddisfazione per l’esito dell’udienza: ”è andata nel migliore dei modi possibili – dice il legale per ANSA Vd’A – il mio cliente è stato assolto perché il fatto non sussiste. E’ quello che dicevamo dall’inizio, ho sempre sostenuto che questo reato non lo vedevo e che ritenevo quanto fosse assolutamente un’imputazione insussistente. Abbiamo fatto tutti i passaggi necessari e oggi siamo stati assolti”.