Ha preso il via la ventiduesima ‘Settimana della cultura d’impresa’, ieri mattina 6 novembre, ed ha visto la partecipazione di Confindustria Valle d’Aosta con l’evento di apertura ‘L’industria consapevole a misura d’uomo’. Ad assistere alla conferenza 20 alunni dell’ISIT Manzetti e 16 dell’Isiltp di Verrès.
“Abbiamo posto il focus sull’importanza degli aspetti umani del fare impresa, condividendoli con alcuni degli studenti che hanno partecipato al nostro progetto – ‘Incontriamo il futuro: laboratori per una scelta consapevole’ del Gruppo Giovani di Confindustria Valle d’Aosta – dedicato all’orientamento scolastico. Siamo poi alle porte del Pmi Day. che si svolgerà il 17 novembre, che avrà come tema la Libertà, quale valore fondante di una società da difendere, da garantire e da rispettare. Queste sono premesse fondamentali che ci consentono di immaginare un futuro al centro della twin-transition per questo territorio, siamo leader sotto molti aspetti. Questa è la visione del territorio che abbiamo, perché pensare in termini di territorio, vuol dire pensare alle prossime generazioni”, ha spiegato nel suo intervento il Presidente di Confindustria Valle d’Aosta, Francesco Turcato.

Sempre Turcato ha ricordato l’impegno degli industriali valdostani, tra cui figurano aziende di grande eccellenza, in sostegno del raddoppio del Traforo del Monte Bianco.
Oltre all’evento nazionale, Confindustria Valle d’Aosta ha organizzato un panel di approfondimento territoriale, a cui ha partecipato un gruppo studenti e dove hanno preso la parola: Francesco Monti, ceo Podium Engineering e Daniele Cattaneo, incubation manager della Fondazione Giacomo Brodolini.

Monti ha sostenuto: “il mondo oggi sta cambiando davvero rapidamente, quindi bisogna essere più rapidi di lui in ciò che facciamo. Noi (Podium srl) ci siamo inseriti nel mondo del motorsport, con l’attenzione al settore dell’elettrico. Per me è stata un’esprerienza che ha richiesto tanto impegno, ma non sacrificio. Abbiamo costruito una piccola-media impresa qui in Valle d’Aosta e lavoriamo con clienti di tutto il mondo”.
Spazio poi all’intervento del dott. Cattaneo: “innovazione oggi può voler dire tante cose differenti, noi alle Pépinières d’Entreprises ci occupiamo quotidianamente di favorirla. L’innovazione può essere da tanti punti di vista, può essere sul prodotto o sui processi produttivi. Non si lavora più solo sulla produzione massificata, ma serve grande qualità.
Oggi ospitiamo 16 imprese, quasi tutte delle dimesione di micro start-up. Le Pépinières d’Entreprises può essere una spazio dove approcciarsi al lavoro o dove lanciare la propria idea o azienda”.
Hanno concluso gli interventi, come relatori, il Vicepresidente vicario con delega per il digitale e l’education Confindustria Valle d’Aosta Edy Incoletti ed il Presidente Piccola Industria Confindustria Valle d’Aosta, Elena Vittaz.
Le imprese valdostane sono anche protagoniste de ‘L’Anima dell’impresa’, il documentario riproposto e rilanciato per costruire una riflessione focalizzata sulla percezione comune della figura dell’imprenditore.
L’edizione 2023 della ‘Settimana della cultura d’impresa’ si concluderà il 20 novembre prossimo, con l’obiettivo di promuovere le carte vincenti dell’impresa italiana e contrastare alcuni pregiudizi sociali legati al ruolo dell’imprenditore, mettendone in luce invece i tratti più umani e nascosti, il suo agire per la società in una prospettiva di collaborazione e condivisione.