L’USL della Valle d’Aosta entra a pieno titolo nella rete nazionale del progetto ‘COSIsiFA–Cittadini e Operatori sanitari sempre informati sul Farmaco’, promosso dall’Agenzia Italiana del Farmaco (AIFA). Coordinata dal dott. Jacopo Luboz, l’attività del Centro Regionale di Farmacovigilanza (CRFV) si inserisce nell’iniziativa volta a promuovere un’informazione chiara, indipendente e scientificamente solida sul tema dei farmaci.
L’obiettivo del progetto è duplice: da un lato offrire strumenti informativi utili a professionisti sanitari, dall’altro sensibilizzare la popolazione generale sul corretto uso dei farmaci, soprattutto in un’ottica di maggiore partecipazione consapevole alle decisioni terapeutiche.
Nell’ambito dell’area tematica dedicata alla cronicità e alla polifarmacoterapia, il gruppo di farmacisti del CRFV – composto da Jacopo Luboz, Enza Agostino, Elisa Bidese, Lorenza Giordano e Ilaria Russo – ha prodotto tre minidossier informativi, ora disponibili sulla piattaforma nazionale InFarmaco.
I contenuti dei dossier
- Revisione della terapia farmacologica e deprescrizione nel paziente anziano: il documento analizza i rischi legati all’uso eccessivo o inappropriato di più farmaci nella popolazione anziana. Viene proposta una strategia di revisione e deprescrizione mirata, per favorire una gestione più sicura e appropriata della terapia.
- Inibitori di pompa protonica, uso appropriato e reazioni avverse: questo dossier approfondisce l’impiego diffuso e spesso non necessario degli IPP, farmaci utilizzati per la protezione gastrica. Il documento offre indicazioni pratiche per un uso consapevole e per una possibile sospensione graduale, quando clinicamente giustificata.
- Aderenza terapeutica nel paziente anziano politrattato: il terzo dossier affronta le problematiche legate alla mancata aderenza alle terapie nei pazienti anziani affetti da patologie croniche. Sono proposte soluzioni personalizzate che includono programmi educativi, supporti terapeutici e integrazione tra i diversi livelli di cura. Viene inoltre richiamato il ruolo delle nuove linee guida internazionali in materia di aderenza terapeutica.
Queste pubblicazioni rappresentano un contributo concreto alla promozione della cultura della farmacovigilanza attiva, valorizzando il ruolo del farmacista nel sistema sanitario. Il progetto, quindi, continuerà nei prossimi mesi con la pubblicazione di nuovi approfondimenti su altre aree di interesse clinico e farmacologico.




