Preoccupazione da parte del Deputato dell’UV, Franco Manes, per le criticità sollevate dall’Associazione Nazionale Costruttori Edili (ANCE) in seguito alle modifiche introdotte nel bilancio 2024 dal Governo nazionale. In particolare, il Deputato valdostano esprime apprensione per le conseguenze del ridimensionamento del Superbonus del 110% e sull’incremento della pressione fiscale sugli immobili.
L’eliminazione delle opzioni per la cessione del credito e per lo sconto in fattura, a giudizio di Manes, “rappresenta una regressione in termini di politiche abitative e di sostenibilità ambientale e avrà ripercussioni dirette sulla produttività nel settore della manutenzione edilizia”.
Sul fronte immobiliare, inoltre, il Deputato critica l’aumento della tassazione, che emerge come un carico fiscale supplementare di circa 1,9 miliardi di euro nel prossimo triennio.
“Questo rafforzamento della tassazione in un periodo di incertezza economica – attacca Manes -, penalizza i proprietari di immobili e rischia di rallentare gli investimenti in un settore già delicato”.
Il Deputato del Leone Rampante esorta pertanto il Governo Meloni “a valutare nuovamente le decisioni prese, ritenendo che possano avere effetti contrari sulla dinamica economica nazionale”.