La nuova struttura, attiva dal 4 dicembre, rappresenta un miglioramento importante sia per i riabilitatori che avranno la possibilità di operare in locali attrezzati e moderni, sia per gli utenti che potranno usufruire di servizi in ambienti accoglienti e facilmente accessibili. 

I servizi di riabilitazione distrettuali dedicati alla popolazione in età adulta e anziana residente in Aosta e nelle frazioni vicine saranno operativi presso la nuova sede situata in località Croix Noir di Saint-Christophe 45/B, non più nella sede dell’ex maternità. 

Rispetto alle prenotazioni di fisioterapia e logopedia adulti/anziani il numero rimane quello del call center (0165-543434). Altresì, rimane invariato anche il numero per contattare direttamente i riabilitatori (0165 546059). 

La nuova sede è dotata di spazi che consentono di ospitare un polo riabilitativo dedicato agli utenti adulti/anziani composto da 7 fisioterapisti e una logopedista attualmente operativi in sedi differenti. Inoltre, si potranno gestire alcune tipologie di trattamento quali ad esempio quelli di linfodrenaggio per la riabilitazione dei pazienti con esiti di chirurgia oncologica, utenti fragili che necessitano di spazi riservati e in grado di garantire la privacy, nonché organizzare terapia di gruppo per il trattamento dei dismorfismi della colonna. 

Per quanto riguarda i servizi di riabilitazione di competenza per gli utenti in età evolutiva (0 – 18 anni) l’Azienda USL “sta procedendo all’individuazione di spazi in cui prossimamente realizzare un polo riabilitativo in cui saranno operativi 4 logopedisti dedicati all’ambito età evolutiva; 1 terapista della Neuropsicomotricità dell’età evolutiva e 1 fisioterapista; un educatore professionale e 1 operatore di front line”, informa una nota. 

La definizione delle nuove sedi è stata per l’azienda sanitaria valdostana l’occasione “per rivedere la collocazione complessiva dei servizi di riabilitazione” così da “favorire, da un lato, l’accesso per gli utenti a servizi equamente distribuiti sul territorio e dall’altra, l’operatività dei riabilitatori in un contesto multidisciplinare a garanzia della realizzazione dei Progetti Riabilitativi (PRI), definiti in collaborazione con i diversi professionisti (fisiatri, NPI, MMG, PLS, psicologi) che intervengono delle prese in carico degli utenti cronici e disabili”.