Il Viceispettore della Polizia locale di Courmayeur Giuliano Banino, e suo figlio Piergiorgio, sono stati assolti questa mattina – 7 marzo – dal tribunale di Aosta dall’accusa di rapina. Tuttavia, sono stati invece condannati a sei mesi (con pena sospesa e non menzione della condanna sul casellario giudiziario) per l’accusa di lesioni e minacce nel corso del processo – con rito abbreviato – che li vedeva coinvolti. Le motivazione della sentenza arriveranno entro 30 giorni.
La vittima delle lesioni e minacce è un allevatore di 79 anni di Courmayeur, loro vicino di casa, a cui era stato anche riconosciuto un risarcimento in fasi precedenti del procedimento.
Nell’agosto scorso, tra Banino e l’allevatore, era nata un’accesa discussione che – secondo la Procura – era poi degenerata in un’aggressione. Il settantanovenne ha dichiarato agli inquirenti di essere stato picchiato da padre e figlio per potergli sottrarre un tablet, con cui l’uomo aveva scattato delle foto ritenute “compromettenti”.
Di qui, l’accusa di rapina e lesioni per i due. La discussione, infatti, sarebbe iniziata a causa delle foto che l’anziano allevatore aveva scattato alle pecore della famiglia Banino mentre gli animali erano al pascolo senza permesso su un terreno del Comune di Courmayeur. I due imputati avevano già provveduto a risarcire l’Amministrazione comunale del paese.