“L’idroelettrico e altre fonti rinnovabili, così come le progettualità legate all’idrogeno, sono il core business dell’attività della nostra partecipata, che dobbiamo tenerci stretta per la sua importanza per l’economia valdostana. Tenevo a condividere con la Giunta questo Piano di Cva – ha commentato l’assessore Luciano Caveri – che mostra le linee di sviluppo dei prossimi anni, che è del tutto coerente con una visione “green” nella logica della decarbonizzazione. Bisogna essere competitivi su di un mercato molto complesso, sapendo che nel 2029 scadranno le concessioni delle nostre centrali” spiega l’assessore regionale alle partecipate Luciano Caveri, introducendo la presentazione del Piano Strategico Cva, che è stato illustrato oggi alla Giunta Regionale.
La Compagnia valdostana delle acque, gruppo idroelettrico di proprietà della Regione Valle d’Aosta, effettuerà nei prossimi 5 anni investimenti per 617 milioni di euro per rafforzare il proprio ruolo nel settore delle fonti rinnovabili. Questo è quanto è emerso oggi ad Aosta nel corso della presentazione alla Giunta regionale valdostana del piano strategico della società, che prevede di incrementare entro il 2025 la potenza installata di 444 megawatt. Per il solo sviluppo di nuovi impianti di produzione da fonte eolica e solare sono previsti 379 milioni di euro.