Sabato 27 maggio 2023 si è tenuto ad Arvier l’evento conclusivo del progetto Dac (Developing Active Citizenship), il quale ha avuto una durata di 18 mesi e ha contribuito a promuovere la comprensione e lo sviluppo di competenze legate al Pacte vert tra le popolazioni dei partner coinvolti. L’obiettivo principale del progetto è stato quello di favorire una cittadinanza attiva e di implementare strategie in un contesto europeo.
I partner coinvolti sono stati l’Unité des Communes valdôtaines Grand-Paradis (capofila), la Communauté de communes Coeur de Savoie, il GAL Valli del Canavese, la Communauté de communes Les Versants d’Aime e il GAL Valli di Lanzo Ceronda e Casternone. Durante i 18 mesi di lavoro, queste organizzazioni hanno collaborato attivamente per raggiungere gli obiettivi prefissati dal progetto Dac.
L’evento di chiusura ha rappresentato un momento significativo per celebrare i risultati raggiunti e condividere le esperienze maturate durante il percorso. È stata l’occasione per evidenziare l’importanza della cittadinanza attiva e delle strategie per la sostenibilità ambientale nel contesto europeo.
Le azioni del progetto
Il progetto si è dedicato alla creazione di uno spazio di co-progettazione, formazione e co-working transfrontaliero ad Arvier, battezzato ‘Espace Teraction’. Ha poi definito un’offerta formativa territoriale pluriannuale, già concretizzatasi in un appuntamento di ‘Winter School’ e uno di ‘Winter Café’, nel quale sono stati coinvolti 18 giovani delle cinque aree, che hanno avuto l’occasione di interagire con gli amministratori territoriali.
E’ stata, inoltre, creata una piattaforma on-line per seguire corsi in italiano e francese (https://edu.teraction.eu/it/accueil-italiano/), in cui attualmente sono attivi 18 corsi e il numero è destinato a essere incrementato. L’accesso è gratuito previa registrazione e hanno già aderito oltre 300 persone. Infine, verranno realizzati percorsi di formazione per funzionari e amministratori partner del progetto.
L’evento conclusivo e di rilancio delle attività
Il 25 maggio 2022, durante la presentazione del progetto, i partner hanno firmato l’atto costitutivo dell’Associazione Teraction. Durante la conferenza stampa conclusiva, del 27 maggio 2023, il presidente Jean-François Duc ha annunciato che la partnership italo-francese continuerà attraverso la partecipazione a bandi per ottenere ulteriori cofinanziamenti europei, ma questa volta sotto l’egida dell’associazione Teraction, anziché come singole entità.
Il presidente dell’Unité Grand-Paradis, Mauro Lucianaz, ha sottolineato l’importanza strategica di coinvolgere i giovani, ascoltando le loro istanze e facendoli diventare parte attiva e responsabile del processo di costruzione del futuro. Ha annunciato l’intenzione di istituire un Consiglio dei Giovani di Teraction per raggiungere questo obiettivo.




Alla fine dell’incontro con i giornalisti è stato firmato un protocollo d’intesa con il comitato organizzatore del ‘Millet Tour du Rutor Extrême’. L’associazione Teraction e il comitato della gara si sono impegnati a collaborare nel 2024 per promuovere il rispetto dell’ambiente e sensibilizzare i partecipanti e i volontari al rispetto del territorio in cui si svolge la competizione. Se l’esperimento avrà esito positivo, la partnership potrà continuare in futuro.
Questa proposta è stata avanzata dai giovani partecipanti alla Winter School, che hanno suggerito di collaborare con eventi di risonanza internazionale in grado di amplificare i messaggi del progetto. È stata anche loro l’idea di organizzare la passeggiata sul clima, durante la quale l’esperto di Arpa, Edoardo Cremonese, ha illustrato gli effetti del cambiamento climatico sui ghiacciai del Rutor e del Monte Bianco dalla Big Bench di Arvier.
L’evento è proseguito con la consegna dell’attestato di Cittadinanza Europea a una rappresentanza di giovani residenti nei tredici comuni dell’Unité. Secondo i promototi si è trattato di un segno di attenzione e un messaggio inviato a coloro che, anche se appena maggiorenni, possono impegnarsi per cambiare ciò che non approvano del presente.




