Pays d’Aoste Souverain sta strizzando non uno, ma ben due occhi all’UV, in nome della definitiva Réunion autonomista. Scrive infatti PAS: “siamo sempre stati un fervidi sostenitore della necessità di creare un blocco politico valdostano per arrestare l’avanzata dei partiti italiani e soprattutto per sviluppare un progetto a vantaggio dei valdostani senza dipendere dalle segreterie romane”.
“Finalmente questa opportunità si sta presentando – continua la nota – , dunque, una convergenza sarebbe auspicabile. Ovviamente restando saldi sul principio dell’autogoverno integrale da attuarsi a lungo termine e sulla necessità imminente dello sviluppo con un’ottica europea (…).
“La convergenza dovrà essere fondata sul rispetto reciproco e dei ruoli che l’elettorato ha espresso negli anni, senza alcuna arroganza o presunzione di imporsi. Pays d’Aoste Souverain si sente vicino alla parola d’ordine unità e distante da vuoti echi personalistici”.




