Arriva la prima condanna – sancita dal tribunale di Aosta – circa la morte sul lavoro di Salvatore Esposito, operaio travolto da un semirimorchio a Chambave nel marzo del 2022.

Si tratta di Franco De Filippi, 81 anni, amministratore della società costruttrice del veicolo – risultato poi difettoso -, a cui sono stati inflitti otto mesi di reclusione per omicidio colposo. La causa dell’incidente sarebbe stata infatti da imputare ad una saldatura difettosa della rampa del mezzo.

Per gli altri tre imputati – Carmela Anna Esposito, Daniela Vona e Simone Vona – titolari dell’azienda per cui l’operaio era dipendente, il procedimento di primo grado è ancora in corso. Per loro l’accusa di mancata valutazione del rischio e mancata formazione del lavoratore.

Salvatore Esposito, operaio residente a Nus, era rimasto schiacciato durante le operazioni per caricare una pala meccanica, morendo poco dopo il ricovero in ospedale ad Aosta.