Lorenza Scarpante, 56 anni, si è avvalsa della facoltà di non rispondere davanti al GIP Claudio Paris nell’udienza di convalida del fermo per il presunto omicidio del marito Giuseppe Marra. Il 59enne è stato trovato morto il 27 maggio nell’appartamento di via Zanolini, a Bologna, dove viveva con la donna.
Originaria di Aosta come la vittima, Lorenza Scarpante è accusata di omicidio aggravato. Secondo i Carabinieri, dopo aver assunto droghe insieme, avrebbe colpito il marito alla testa provocandone la morte. L’indagata, difesa dall’avvocata Chiara Rizzo, sostiene invece di averlo trovato già privo di sensi al risveglio, respingendo ogni addebito.
Le indagini proseguono, ieri è stata eseguita l’autopsia sul cadavere. Il GIP si è riservato la decisione sulla convalida, attesa a breve.