Uno scialpinista di 31 anni, originario della provincia di Torino, ha perso la vita ieri mattina in un incidente avvenuto sul versante francese del massiccio del Monte Bianco, nella zona dell’Aiguille du Midi. Secondo quanto riportato dai soccorritori francesi del PGHM di Chamonix, la caduta è avvenuta a causa di un errore tecnico durante la discesa. Lo riporta Ansa Vd’A.

Il giovane era partito all’alba con due compagni per una giornata di sci ripido, una disciplina che unisce alpinismo e sci su pendii molto inclinati. Intorno alle 08:30, dopo aver iniziato la discesa dai primi pendii del versante nord, ha perso l’equilibrio ed è precipitato. La caduta si è estesa per circa 700 metri, superando un seracco per poi fermarsi su una morena a circa 3000 metri di quota.

I compagni hanno dato immediatamente l’allarme. I soccorritori sono intervenuti in elicottero, ma al loro arrivo non hanno potuto far altro che constatare il decesso e procedere al recupero della salma.

L’incidente è avvenuto in una delle aree più frequentate del Monte Bianco dagli appassionati di scialpinismo estremo, nota per la tecnicità dell’itinerario e l’elevato rischio legato alle condizioni del terreno e alle pendenze.