La Giunta regionale ha approvato una rideterminazione degli stipendi per il Direttore generale, del Direttore sanitario e del Direttore amministrativo dell’USL.
Il Direttore generale – attualmente il dott. Massimo Uberti – avrà un trattamento annuo lordo omnicomprensivo di 154.937,07 euro, con una possibile integrazione fino al 20% in base ai risultati di gestione e un massimo di 5.164,57 euro per corsi di formazione manageriale.
Per il Direttore sanitario Mauro Occhi e per il Direttore amministrativo Isabella Silvia Martinetto lo stipendio base sarà di 124.469 euro, anche in questo caso con un’eventuale maggiorazione del 20% legata agli obiettivi e fino a 3.615,20 euro per la formazione.
L’adeguamento – motivato dall’aumento del costo della vita – dai rinnovi contrattuali nazionali, comporterà per i restanti quattro mesi del 2025 un esborso aggiuntivo stimato in 14.321 euro.. La delibera sottolinea che gli importi risultano allineati agli aumenti della categoria nel resto d’Italia. Gli aumenti – si legge – saranno effettivi da settembre.
Valle d’Aosta Futura all’attacco: “aumenti ai dirigenti, ma gli operatori sanitari?”
All’attacco Vd’A Futura, che chiede chiarimenti al Governo regionale uscente su questi aumenti giustificati dall’inflazione: “chiediamo alla Giunta Regionale quali aumenti ha previsto per tutte le categorie che operano nelle strutture ospedaliere e sul territorio – chiede saracasticamente il movimento. Sono loro che, con grande impegno e con turni massacranti, permettono alla Sanità valdostana, o di quello che ne rimane, di dare risposte e assistenza ai cittadini”.
“Ricordiamo – conclude la nota – (…) che il costo della vita è aumentato per tutti i cittadini e per tutti i lavoratori dipendenti o liberi professionisti che siano e ci chiediamo quali misure siano state previste. Dove stanno equità e giustizia?”.