Il gruppo CVA e Cogne Acciai Speciali (CAS) hanno sottoscritto il primo contratto Energy Release della Valle d’Aosta, avviando una nuova fase di collaborazione per la transizione energetica nel settore industriale regionale. L’accord – previsto dal meccanismo introdotto dal Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica – prevede la fornitura anticipata di 272.075 MWh di energia elettrica a CAS da parte del Gestore dei Servizi Energetici (GSE).
L’energia sarà restituita in un periodo di 20 anni, attraverso la produzione generata da quattro nuovi impianti fotovoltaici che saranno realizzati da CVA in Sicilia, per una potenza complessiva di oltre 20 MW e una produzione stimata di 593.600 MWh. L’entrata in funzione degli impianti è prevista entro il 2026.
L’iniziativa è tra le prime attivate a livello nazionale e rappresenta un modello operativo che contribuisce agli obiettivi del Piano Energetico Ambientale Regionale (PEAR Vd’A 2030) e del Green Deal europeo.
La conferenza stampa
Si è tenuta presso la sede di Confidustria Vd’A, la conferenza stampa di annuncio di questo accordo industriale innovativo. Durante la presentazione, l’AD di CVA Giuseppe Argirò ha dichiarato: “annunciamo con soddisfazione questo nuovo accordo con Cogne Acciai Speciali, che segna una tappa rilevante nel percorso di transizione energetica della Valle d’Aosta”.
“Da sempre forniamo energia 100% rinnovabile – ha continuato Argirò –, certi che sia l’unica soluzione per un futuro sostenibile, contribuendo al raggiungimento degli obiettivi di decarbonizzazione regionali ma anche nazionali. La sinergia e la condivisione di obiettivi con CAS sarà un volano per la competitività del settore siderurgico della Valle d’Aosta oltre a contribuire alla conversione green del settore produttivo regionale: siamo orgogliosi di poter agevolare il cambiamento, grazie alla realizzazione di nuovi impianti rinnovabili e di soluzioni tecnologiche sostenibili”.
Anche l’AD di CAS, Massimiliano Burelli, ha sottolineato i vantaggi dell’intesa: “siamo particolarmente soddisfatti di poter rafforzare, con questo accordo, la partnership che ci lega a CVA da lungo periodo. Lo schema di Energy Release avrà il duplice effetto di migliorare la nostra competitività economica e di supportare il virtuoso processo di decarbonizzazione che la società ha intrapreso da molti anni”.
Il contratto rappresenta una tappa strategica per entrambe le realtà: per CVA l’iniziativa consente la stabilizzazione del prezzo dell’energia e generare ricavi stabili, favorendo il raggiungimento degli obiettivi previsti dal Piano Strategico 2026–2029, mentre l’acciaieria l’accordo si tradurrà in un ulteriore passo verso un modello produttivo più sostenibile ed efficiente.
Foto da sx a dx: il Presidente CVA Marco Cantamessa, l’AD CVA Giuseppe Argirò e l’AD CAS Massimiliano Burelli