Si è tenuta oggi, 18 luglio, presso l’area pic-nic del Col Pilaz a La Magdeleine, l’inaugurazione del nuovo percorso naturalistico allestito sul fronte sud-ovest del Mont Tantané. A farlo sapere è l’Assessorato regionale all’Agricoltura e Risorse naturali, insieme al Corpo Forestale della Valle d’Aosta.

All’inaugurazione hanno partecipato i turisti e amanti della montagna, i bambini dei centri estivi dell’Unité des Communes Mont Cervin e tanti curiosi che volevano scoprire le novità di questo percorso naturale particolarmente suggestivo.

Sul tracciato del Tantané sono stati posizionati due nuovi pannelli informativi che descrivono il percorso: il primo si trova in loc. Capoluogo e il secondo in fraz. Artaz. A questi si aggiungono 24 pannelli descrittivi, ridisegnati e rimessi graficamente e testualmente a nuovo con le informazioni geologiche e naturalistiche dell’area. Inoltre, il percorso è stato impreziosito dall’aggiunta di un podcast multilingue, che permette di accedere ad approfondimenti tematici e a spiegazioni lungo tutto il percorso.

I commenti istituzionali dall’inaugurazione

“Da oltre 20 anni migliaia di escursionisti percorrono i circa 7 km di questo sentiero che l’Assessorato all’Agricoltura e Risorse naturali ha voluto modernizzare al fine di renderlo fruibile ad una più ampia tipologia di appassionati della montagna – ha affermato l’Assessore Marco Carrel -. Partendo da Col Pilaz (1961 m s.l.m.) si possono raggiungere i 2400 metri di altitudine, con un dislivello di circa 500 metri. I percorsi a disposizione sono due, uno più semplice e breve adatto a tutti ed un altro più articolato”.

“Con genuina riconoscenza ringrazio l’Assessore Marco Carrel e suoi collaboratori per l’ottimo risultato ottenuto con questa opera di riqualificazione, che valorizza un’offerta turistica e culturale di altissimo livello per un piccolo Comune come La Magdeleine – ha anche evidenziato il Sindaco del paese, Mauro Duroux -. La Magdeleine ha la fortuna di essere un paese di alta montagna poco antropizzato, dove il contatto con la natura è ancora diretto e immediato”.