Si ricorrono le voci e le ricostruzioni giornalistiche secondo le quali il ribaltone a destra, con una nuova maggioranza Autonomisti-Lega, sarebbe cosa fatta. Persino le valutazioni del Segretario valdostano del PD paiono andare in questa direzione. Ma per il momento è la stessa Union Valdôtaine a fare una frenata tattica, specificando che le consultazioni riprenderanno da lunedì prossimo.
Scrive il Leone rampante: “riprenderanno a inizio settimana le consultazioni del gruppo degli 11 autonomisti in Consiglio regionale (Union Valdôtaine e Alliance-Vallée d’Aoste Unie) assieme ai rappresentanti dei rispettivi Movimenti nell’intento di dare maggior solidità al quadro politico regionale. Dopo aver espresso un vivo ringraziamento a tutti gli interlocutori che ieri si sono succeduti negli incontri, gli autonomisti precisano come sia loro intenzione chiarire al più presto – anche per evitare il succedersi di voci incontrollate e di ricostruzioni inesatte di quanto sta avvenendo – la scelta di campo rispetto alle diverse opzioni emerse, che sia continuità o assetti differenti“
Una semi smentita, in verità, che suona più come il preludio di un ribaltone, anche se formalmente si tratta di una presa di tempo. Questa è infatti la prima occasione dove l’UV, baricentro degli 11 “autonomisti”, scrive nero su bianco che l’ipotesi del governo insieme alla Lega è sul tavolo delle trattative senza preclusioni.
“Non si tratta – precisa ancora L’UV – delle sole formule politiche o delle geometrie governative, ma vi sono contenuti e modalità di azione da definire, come collante necessario al di là dei semplici numeri più o meno rassicuranti. Quel che resta fondamentale è un assetto stabile in un periodo storico difficile e con molte incognite. Dall’insieme di queste valutazioni emergerà la decisione per ora ancora non assunta, dovendo passare ovviamente al vaglio delle basi dei Movimenti“.




