Umberto Cucchetti e Maria Antonietta Dellisanti, i due manager dell’azienda Ulisse 2007 che gestisce la discarica di Pompiod, hanno chiuso ieri il loro iter giudiziario che li aveva visti al centro di un processo per inquinamento ambientale e gestione illecita di rifiuti. L’udienza conclusiva si è svolta ieri presso il Tribunale di Aosta.
La vicenda giudiziaria avviata nel settembre 2019 per l’ipotesi di inquinamento ambientale si è dunque conclusa: non sarebbero derivati pericoli per l’ambiente e non vi sono stati abusi perseguibili nella gestione della discarica di Pompiod, di cui il giudice ha disposto il dissequestro.
Alla precedente udienza i capi di imputazione erano stati derubricati, su richiesta della Procura, requisito che ha permesso di aprire una procedura di oblazione, che prevede il pagamento di una sanzione di 9.750 euro ciascuno che estingue il reato. Il giudice ha ammesso la procedura perché la stessa azienda avrebbe disposto delle migliorie – indicate dai tecnici della Procura – all’impianto che ne garantirebbero attualmente il rispetto delle normative.
Per quanto concerne il profilo della persona giuridica, la società Ulisse 2007 ha chiesto di patteggiare: il Giudice ha accolto l’istanza e ha determinato una sanzione pecuniaria di € 10.750 a definizione della posizione, oltre un contributo alle spese legali delle due sole parti civili ammesse (Regione e Comune di Aymavilles).