L’annuncio dell’Assessore regionale allo Sport, Giulio Grosjacques, sul ddl in sostegno dell’Hockey e del Rugby, non crea solo sorrisi ma anche dei mal di pancia nel mondo sportivo. A rompere gli indugi, in questo senso, è l’Aosta Calcio 511.
“Abbiamo appreso con molto piacere – scrive la dirigenza dell’Aosta Calcio 511 – le notizie circa gli investimenti dell’Amministrazione regionale per ospitare in Valle d’Aosta importanti manifestazioni sportive a livello nazionale e internazionale, siamo fermamente convinti che lo sport sia il miglior veicolo promozionale per una regione a vocazione turistica e sportiva come la nostra”.
“Altrettanto volentieri – continua la nota – vediamo che, dopo le molte meritevoli sponsorizzazioni alle eccellenze sportive valdostane individuali, si inizia a considerare anche le squadre regionali che portano l’immagine della Valle d’Aosta in alto in Italia partecipando a campionati nazionali di livello, come il Rugby di Serie B e l’Hockey di IHL (…)”.
Qui però iniziano le stoccate da parte del 511: “non capiamo, però, il motivo per cui non hanno ricevuto la stessa considerazione le nostre squadre di calcio A5 maschile di serie A2 e femminile di serie B (unica femminile di alto livello). Non vorremmo che la motivazione dipenda dalla nostra abitudine a non richiedere attenzioni e – tanto meno – favori particolari, essendo abituati a ricorrere, come tutti, alle leggi regionali vigenti che da sempre costituiscono un validissimo sostegno allo sport valdostano, sebbene dopo vent’anni necessitino di aggiornamenti”.
Un j’accuse pesante da parte della società che non sembra nascondere il malcontento per un atteggiamento, da parte del Governo regionale, che starebbe facendo figli e figliastri.
“Riteniamo opportuno far sapere a tutti che le nostre due squadre partecipanti ai campionati nazionali di futsal, in termini di livello del ranking nazionale nella propria disciplina, di costi di iscrizione e di trasferte dei campionati, di investimenti nei settori giovanili e relativi risultati nazionali di prestigio, sia individuali che di squadra, vantano requisiti quantomeno equivalenti a quelli giustamente riconosciuti agli sports del Rugby e dell’Hockey”, conclude la nota dell’Aosta Calcio 511 che si dice “fiducioso” di essere parimenti considerato.