“Questa non è Autonomia, è andare con la testa contro un muro”. Il Consigliere della Lega Vd’A, Paolo Sammaritani, ha usato toni duri stamane in Consiglio regionale, intervenendo dopo l’annuncio dell’impugnativa da parte del Governo Meloni sulla legge regionale che regola l’Election day in Valle d’Aosta.

Nel mirino di Sammaritani c’è il Presidente della Regione Renzo Testolin, accusato di difendere una norma “che viola i principi costituzionali”. Il leghista ha ricordato che il nodo del limite dei mandati era stato sollevato fin dal voto in aula: “era evidente che si andava contro una sentenza recentissima della Corte costituzionale con quell’emendamento”, ha chiosato.

Critiche anche alla maggioranza, definita “confusa e arrogante”. Sammaritani ha infine messo in guardia sull’uso di risorse pubbliche per opporsi all’impugnativa statale: “mi auguro che non si spendano i soldi dei cittadini, perché si sa già come andrà a finire”.