La Corte d’appello di Torino ha assolto Livio Leo, Direttore della struttura di Ostetricia e Ginecologia dell’USL Valle d’Aosta, “perché il fatto non sussiste”. La decisione, annunciata ieri al termine della requisitoria, ha confermato l’assoluzione richiesta dalla stessa Procura generale.

Il primario era stato imputato in relazione a presunti illeciti riguardanti il concorso per medici ginecologi promosso dalla USL Valle d’Aosta nella primavera del 2018. Secondo l’accusa – derivata da un esposto – Leo avrebbe fornito le domande d’esame a quattro candidati considerati a lui vicini.

Nel corso dell’iter giudiziario, la Corte di Cassazione, nell’ottobre 2023, aveva annullato le precedenti condanne e disposto un nuovo processo d’appello, sottolineando che “Leo poteva avere interesse a far superare la prova ai candidati a lui vicini e considerati meritevoli, ma ciò che deve essere provato è che Leo rivelò a questi le domande”. La sentenza odierna conferma che tale fatto non sia stato accertato oltre ogni ragionevole dubbio.