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Combin en Musique, il 20 luglio prende il via la nuova edizione

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di Redazione

Prenderà il via domenica 20 luglio l’ottava edizione di ‘Combin en Musique’, il festival musicale estivo ambientato nella valle ai piedi del Grand Combin. In calendario quindici concerti gratuiti fino al 23 agosto, con appuntamenti distribuiti nei comuni di Doues, Ollomont, Oyace, Valpelline e – da quest’anno – anche Roisan.

La rassegna è promossa dall’associazione ‘Combin en Arts APS’, con la direzione artistica di Federico Bagnasco, coadiuvato da Christian Thoma, con il sostegno delle amministrazioni comunali locali. Il festival mantiene la formula itinerante, con concerti ospitati in luoghi simbolici del territorio montano, in stretta relazione con paesaggio, storia e comunità.

L’evento inaugurale si terrà alle 21:00 nell’anfiteatro dell’area verde di La Cretaz a Roisan. Ad aprire il festival sarà lo spettacolo ‘Soffi e battiti’, con i clarinetti di Selene Framarin e le percussioni di Lorenzo Barbera, in un programma che spazia da Bach alla musica klezmer, con incursioni nella body percussion e nell’elaborazione elettronica.

Il secondo appuntamento sarà sabato 26 luglio a Ollomont con Gianluigi Trovesi e Marco Remondini, tra i nomi di punta dell’edizione. Seguiranno una serie di produzioni originali pensate appositamente per il festival, come il progetto Combin Trio (5 agosto, Doues), il concerto Winterreise di Schubert tradotto in italiano da Fausto Amodei (9 agosto, Valpelline) e la nuova creazione internazionale The North Wind (6 agosto), con la partecipazione del violinista irlandese Tola Custy.

In programma anche momenti di musica itinerante, tra cui le escursioni musicali del 2 e 3 agosto, che guideranno il pubblico tra le conche di By e le Acque Bianche, o verso la Tornalla di Oyace, con il gruppo di ottoni I Contrappuntisti.

Combin en Musique dedica inoltre una parte del cartellone ai giovani talenti con la rassegna Jeunes musiciens dans le village’ (8 agosto, Oyace), organizzata in collaborazione con l’Istituto Musicale Pareggiato della Valle d’Aosta, e con il progetto ArCombin2 – I sentieri del violino, sostenuto dal MiC e dalla SIAE. Ques’’ultimo vedrà coinvolti quattro violinisti italiani under 35 – Anaïs Drago, Margherita Pupulin, Nicolò Bottasso e Fabiola Tedesco – ognuno impegnato in un recital solista e in una composizione ispirata alla montagna.

Il Direttore artistico Federico Bagnasco ha sottolineato: “l’obiettivo è proporre ogni anno un programma che stimoli crescita culturale e valorizzi i luoghi ospitanti. Dopo oltre 200 artisti passati da qui, Combin en Musique è oggi un punto di riferimento per la musica di qualità in Valle d’Aosta”.

Il programma 2025 comprende generi diversi, dalla musica antica al jazz, passando per repertori classici, contemporanei e contaminazioni folk. L’attenzione all’accessibilità resterà centrale, grazie alla collaborazione con l’associazione ‘Forrest Gump VdA APS’.

Informazioni e aggiornamenti sono disponibili sul sito combinenmusique.com, nonché sui canali Facebook e Instagram del festival. Media partner ufficiali sono Rai Radio3 Classica e Radio Proposta Aosta.

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