Continua ‘la guerra’ degli esposti alla Procura della Repubblica di Aosta, sul Bilancio 2017 del Casinó de la Vallée.
L’amministratore unico del Casinò di Saint-Vincent, Giulio Di Matteo, che salvo colpi di scena sarà destituito dalla carica questo pomeriggio, ha presentato questa mattina, un seguito all’esposto che aveva depositato lo scorso 30 agosto. Si tratta della corrispondenza tra l’amministrazione della casa da gioco e gli assessori, competenti in materia di Casinò, che si sono succeduti dal settembre 2017 ai giorni nostri.
Ieri l’Assessore alle Finanze Stefano Aggravi aveva prestato due esposti, uno riguarda la De Vere, società milanese di marketing e comunicazione, al centro della cronaca per l’organizzazione del Torneo di Poker e per campagne pubblicitarie quantomeno discutibili, e l’altro, rispetto al quale ha riferito ieri ai magistrati, avente per oggetto scambi di corrispondenza analoghi a quelli segnalati da Di Matteo, a cui viene data una lettura speculare.
Per il momento, dai tre esposti non emerge, alcuna ipotesi di reato configurabili tutti dei ‘modelli 45’ (atti non costituenti notizia di reato).




