Il cambio di proprietà in Cogne Acciai Speciali ha portato – come ovvio – un cambio della guardia a livello dei vertici: con un comunicato la CAS ha annunciato l’arrivo del dott. Massimiliano Burelli in qualità di Amministratore Delegato, che sarà affiancato in continuità dalla dott.ssa Monica Pirovano come Direttore Generale.
Ma chi è Massimiliano Burelli? Top manager italiano da anni attivo nel settore della produzione dei metalli, si è laureato nel ’96 come Ingegnere industriale all’università di Udine. I primi incarichi di spessore arrivano presto, quando nel ’97 entra nei quadri dirigenti dell’Alcoa – colosso statunitense che produce alluminio – assumendo fino al 2005 ruoli di grande responsabilità.
Entra nel settore della siderurgia pesante a metà della prima decade degli anni 2000, prima con la ‘Danieli’ e poi con la ‘Queensteel srl’ e le ‘Acciaierie Bertoli-Safau’ con sede a Udine. Ma il salto di qualità definitivo, nella seria A dell’acciaio europeo, il dott.Burelli lo fa in aprile del 2016 con l’assunzione dell’incarico di AD delle acciaierie di Terni, uno dei poli siderurgici più grandi d’Italia e all’epoca di proprietà del gruppo tedesco – noto alle cronache – Thyssenkrupp.
Un’esperienza nel segno delle tante difficoltà economiche e di mercato da affrontare, questi anni infatti sono stati in chiaroscuro per il settore della siderurgia: prima la crisi delle esportazioni dell’acciaio dovuti ai dazi americani, poi le chiusure coatte per la pandemia da Covid-19 e – infine – la guerra russo-ucraina.
L’incarico con Thyssenkrupp-AST termina ad inizio di quest’anno, nel gennaio 2022, in corrispondenza della vendita delle acciaierie di Terni che il gruppo tedesco conclude con un altro gigante del settore, l’italiana Arvedi, nello specifico colosso del cremonese. Operazione salutata di buon grado anche dall’allora Ministro dello Sviluppo economico, Giancarlo Giorgetti. Ed ora l’Ing. Massimiliano Burelli torna alla guida della CAS, con l’obiettivo di rilanciare l’azienda privata più grande del territorio valdostano e fra le più importanti per indotto.
Giuseppe Manuel Cipollone
