Nei prossimi giorni il Dipartimento risorse naturali e Corpo forestale procederà alla riapertura dei cantieri forestali sospesi a causa dell’emergenza COVID-19, relativi agli interventi selvicolturali e alla manutenzione dei parchi e delle aree verdi di competenza della Regione. Lo fa sapere l’Assessore all’Ambiente, Risorse naturali e Corpo forestale Albert Chatrian.
La riapertura concernerà sia i lavori affidati a imprese esterne, sia quelli realizzati dagli operai forestali assunti a tempo indeterminato, in quanto sono ora consentite le attività di cui ai Codici ATECO 2 Silvicoltura e utilizzo aree forestali e 81.3 Cura e manutenzione del paesaggio con esclusione delle attività di realizzazione.
“Dopo le necessarie procedure per l’assunzione degli operai – spiega Chatrian – saranno inoltre avviati in modo scaglionato i cantieri stagionali per la manutenzione delle aree verdi e delle foreste: circa 20 cantieri con l’impiego di circa 100 operai stagionali che andranno ad affiancare gli operai a tempo indeterminato”.
Per la realizzazione dei lavori si terrà conto delle limitazioni previste dall’Ordinanza del Presidente della Regione n. 139 del 4 aprile 2020, che fissa il limite della presenza contemporanea di non più di 5 addetti per ogni cantiere. Per garantire la sicurezza dei lavoratori saranno adottate tutte le misure necessarie.
“Sono in fase di ultimazione le visite mediche preventive per l’assunzione di tutti gli operai previsti dal Piano degli interventi per l’anno 2020 approvato dalla Giunta regionale – conclude Chatrian – l’Assessorato ritiene infatti indispensabile concludere le procedure per l’assunzione dei restanti 300 operai stagionali al fine di potere avviare prontamente tutti gli interventi previsti, compresi quindi le sistemazioni idraulico-forestali e quelli relativi alla sentieristica, non appena questi saranno consentiti”.
 
				 
													 
				




