La scorsa settimana Giunta regionale ha dato il via libera al progetto di rifunzionalizzazione della viabilità nella zona della stazione ferroviaria di Nus. L’intervento – proposto dal Comune – punta a migliorare l’accessibilità creando un interscambio funzionale tra trasporto pubblico e mobilità individuale.
Il costo complessivo dell’opera è di 669.869 euro, di cui 629.882 finanziati dall’Amministrazione regionale. Il progetto rientra in una strategia più ampia per favorire la mobilità sostenibile e integrata, già avviata con interventi simili come quello sull’area di interscambio di Pont-Saint-Martin.
Quattro gli interventi principali previsti: l’allargamento di via della Stazione, il rifacimento del marciapiede tra la stazione e la fermata del bus per Aosta, oltre alla realizzazione di un bike parking coperto per 20 biciclette: ma anche un box Amazon per la consegna pacchi e l’installazione di due pensiline di accesso al sottopasso stradale.
“La realizzazione di aree di scambio intermodale rappresenta un passo fondamentale per rendere la mobilità nella nostra regione più efficiente, accessibile e sostenibile”, ha dichiarato l’Assessore Luigi Bertschy, evidenziando come l’obiettivo sia quello di integrare ferrovia, autobus, bici e percorsi pedonali in un sistema coerente.
Soddisfatto anche il Sindaco di Nus, Camillo Rosset, che ha sottolineato l’importanza strategica dell’intervento per tutta la Media Valle: “lo snodo in prossimità della stazione, già crocevia di trasporto su gomma e rotaia, sarà ulteriormente valorizzato dal futuro ponte sulla Dora. Si tratta di una congiunzione fondamentale per una mobilità più sostenibile, sia per i turisti che per i pendolari“.