Il gruppo consiliare di Fratelli d’Italia in Consiglio comunale ad Aosta – insieme al resto dell’opposizione – ha espresso voto contrario alla delibera che prevede l’aumento del 20% delle indennità di funzione dei Consiglieri comunali, poi approvata dalla maggioranza con 18 voti a favore.
In una nota, il partito sottolinea che “in un momento in cui molte famiglie e attività economiche affrontano difficoltà concrete, un incremento degli stipendi degli amministratori non rappresenta un segnale giusto”.
Fratelli d’Italia ritiene invece che gli amministratori locali debbano “dare l’esempio di sobrietà, responsabilità e rispetto verso la comunità”.
Durante il dibattito in aula il Consigliere Giuseppe Manuel Cipollone, al suo esordio in Consiglio comunale, ha annunciato di non voler beneficiare dell’aumento e di valutare – cammin facendo – se rinunciarvi o destinare la somma corrispondente a fini sociali o benefici.

Sulla stessa linea il Commissario regionale di Fratelli d’Italia Enzo Amich, che in conclusione ha espresso apprezzamento per la posizione assunta dal Consigliere Cipollone: “la nostra posizione, in coerenza con l’intera coalizione di Centrodestra, conferma la serietà e la coesione di chi intende amministrare nell’interesse dei cittadini. In un momento in cui è necessario rafforzare la fiducia nelle istituzioni, Fratelli d’Italia sceglie la via della sobrietà e dell’esempio concreto”.




