Un contributo concreto a sostegno della prevenzione del suicidio e dell’ascolto delle persone più fragili: è questo il significato della donazione raccolta dal ‘Centro Figurella’ di Aosta e destinata al ‘Mandorlo Fiorito’.
Il Mandorlo Fiorito – composto da volontari che hanno vissuto in prima persona l’esperienza del lutto o della crisi legata al suicidio – opera attraverso un sostegno e una presenza costante accanto alle persone in difficoltà. Il gruppo partecipa ai principali tavoli regionali dedicati al tema (dal Tavolo interdisciplinare per la prevenzione del suicidio al Tavolo permanente per la legalità e l’intergenerazionalità) contribuendo alla diffusione di una cultura orientata alla richiesta di aiuto e alla riduzione dello stigma, soprattutto nelle scuole e nel territorio.
La raccolta fondi promossa da Figurella si è svolta il 26 novembre, in occasione della tradizionale tombola natalizia che da oltre vent’anni il centro dedica a realtà impegnate nel sociale. Il ricavato dell’edizione 2025, pari a 1.450 euro, è stato interamente devoluto al Mandorlo Fiorito.
Paola Longo Cantisano, referente dell’associazione dedicata alla prevenzione del suicidio, esprime gratitudine per il sostegno ricevuto: “essere vicini alle persone nei momenti più fragili è parte della nostra identità più profonda. Il sostegno che oggi dà Figurella conferma questa missione: essere accanto a chi attraversa una condizione di vulnerabilità, senza lasciare nessuno solo di fronte al dolore. Siamo grati al Centro per aver scelto di devolvere a noi il ricavato della tombola. Queste risorse ci permetteranno di portare avanti nuove iniziative rivolte soprattutto ai giovani. A loro vogliamo continuare a mandare un messaggio chiaro: anche quando ci si sente smarriti, esiste sempre una strada possibile, e chiedere aiuto è il primo passo per ritrovarla”.
Anche Roberta Pilati, responsabile invece di Figurella Aosta, sottolinea il valore della collaborazione: “questa piccola grande avventura è cominciata vent’nni fa, dalla volontà di trasformare la cena di Natale con le nostre clienti in qualcosa di più. Ogni anno individuiamo un’associazione del territorio e quest’anno abbiamo scelto il Mandorlo Fiorito. Siamo grati a tutti coloro che ci aiutano, permettendoci di raggiungere traguardi così importanti. Crediamo fermamente nell’importanza dell’impegno sociale svolto da queste realtà, ed è questo il motore di tutti i nostri sforzi».
Il contributo consentirà al Mandorlo Fiorito di sviluppare nuove attività rivolte ai giovani, una fascia particolarmente esposta al disagio emotivo. Obiettivo – ribadito dai volontari di entrambe le associazioni – è continuare a promuovere ascolto, vicinanza e informazione, affinché chiedere aiuto diventi un gesto naturale e accessibile per tutti.
