Si terrà sabato 8 novembre, presso la sala conferenze della caserma ‘Cesare Battisti’ di Aosta, l’edizione 2025 del Congresso nazionale della Società Italiana di Medicina di Montagna (SIMeM), organizzato dall’Azienda USL della Valle d’Aosta in collaborazione con la SIMeM.
L’evento sarà preceduto, venerdì 7 novembre, da una serata aperta al pubblico al nuovo polo universitario dell’Università della Valle d’Aosta, che vedrà protagonisti l’alpinista valdostano Hervé Barmasse e il medico rianimatore Marco Cavana, in dialogo con il dottor Guido Giardini, direttore della Neurologia dell’ospedale regionale di Aosta e responsabile dell’Ambulatorio di Medicina di montagna.
Il congresso è realizzato in collaborazione con il Centro Addestramento Alpino di Aosta e l’Istituto di Medicina ed Emergenza in Montagna dell’Eurac di Bolzano e riunirà esperti, ricercatori e operatori sanitari per discutere le più recenti applicazioni tecnologiche nella tutela della salute e della sicurezza in ambiente montano, dalle Alpi ai contesti artici.
“La medicina di montagna è un ambito in continua evoluzione, che richiede una stretta collaborazione tra ricerca scientifica, tecnologia e pratica clinica – ha sottolineato il dottor Giardini –. Discuterne nel contesto alpino della nostra regione ha un valore particolare. Da anni il nostro ospedale ha attivato un ambulatorio di medicina di montagna che accoglie pazienti anche da fuori Valle: valorizzare questo settore significa anche attrarre giovani specialisti”.
Il congresso sarà aperto dai saluti del Generale di Brigata Alessio Cavicchioli, dell’Assessore alla Sanità Carlo Marzi, del DG USL Massimo Uberti e della Rettrice dell’Università della Valle d’Aosta Manuela Ceretta. Seguiranno gli interventi dei responsabili scientifici Guido Giardini e Giacomo Strapazzon, direttore dell’Istituto Eurac di Bolzano e presidente SIMeM.
Prevista anche la lettura magistrale del professor Samuel Verges (Université Grenoble Alpes) e una tavola rotonda dal titolo ‘Cammini condivisi: intelligenza artificiale, etica e futuro tra le vette’.
L’evento è patrocinato da Università della Valle d’Aosta, Fondazione Montagna Sicura, Istituto di Fisiologia Clinica del CNR, Ordine dei Medici e Odontoiatri della Valle d’Aosta e Corpo Nazionale del Soccorso Alpino e Speleologico (CNSAS).
Il congresso è accreditato ECM con 8 crediti formativi ed è rivolto a medici, infermieri, biologi, psicologi e operatori sanitari. Le iscrizioni sono aperte fino al 6 novembre 2025 sul Portale per la Formazione in Sanità della Valle d’Aosta (http://ecm.regione.vda.it).





