La coalizione guidata da Girardini-Furci, soccombente al ballottaggio per il Comune di Aosta per soli 15 voti di scarto, prepara un ricorso al TAR.
A confermarlo è lo stesso Giovanni Girardini, candidato Sindaco per il Centrodestra valdostano. La decisione è stata condivisa all’unanimità all’interno della coalizione, ed ora l’incarico è stato affidato ad un team legale lombardo che si occuperà di redigere e depositare il ricorso entro 30 giorni dalla proclamazione (avvenuta lo scorso 15 ottobre).
Girardini aveva già ipotizzato – a caldo dopo i risultati – la possibilità di un’azione giudiziaria, motivandola con il ridottissimo margine di differenza tra i due schieramenti: “con 15 voti di scarto e oltre 160 schede dichiarate nulle, di cui una parte riportavano il mio nome, forse qualche riconteggio è da fare, in nome della democrazia”.
Il turno di ballottaggio delle elezioni comunali di Aosta ha visto prevalere il candidato Sindaco Raffaele Rocco, sostenuto dalla coalizione autonomista-progressista, con 6420 voti contro i 6405 raccolti da Girardini. Il ricorso, se accolto, potrebbe portare a un verifica delle contestazioni sui verbali e delle schede nulle per accertare la regolarità del voto.