L’Azienda Usl della Valle d’Aosta traccia un bilancio positivo per l’attività del Pronto soccorso dell’ospedale Parini di nei mesi di luglio e agosto 2025. Gli accessi sono stati 9789, in crescita rispetto ai 9610 dello stesso periodo del 2024, così come i ricoveri (1155 contro 1115). Nonostante l’aumento, i tempi di attesa per i pazienti in attesa di ricovero dopo la visita, si sarebbero ridotti.
Il risultato è stato possibile grazie al modello “dell’ospedale adattabile”, che ha introdotto alcune misure specifiche: una sala operatoria aggiuntiva al giorno per le emergenze, l’incremento del personale infermieristico con un turno notturno supplementare e il trasferimento della gestione dei posti letto direttamente al Pronto soccorso.
Sul fronte territoriale, l’offerta è stata rafforzata con un secondo elicottero nei periodi di maggiore afflusso, ambulatori per i turisti nelle principali località e l’apertura degli ambulatori a accesso diretto dei medici di base nelle Case della comunità. Questo almeno è il punto di vista dell’USL regionale.
Dal 1 agosto è stato inoltre internalizzato il reparto ”Polmone 1”, con 18 posti letto (10 destinati alla Gastroenterologia e 8 come ‘discharge room‘), e completato il percorso di internalizzazione anche per il Centro traumatologico ospedaliero. Lo scorso anno erano già stati internalizzati il Pronto Soccorso radiologico e parte del personale infermieristico.
I commenti
”I risultati sono il frutto di un impegno corale e di una riorganizzazione che ha introdotto modelli innovativi e flessibili”, ha affermato il Direttore generale Massimo Uberti, sottolineando i picchi registrati.
Il Direttore del Dipartimento di Emergenza e Accettazione, Stefano Podio, ha inoltre evidenziato come ”la gestione dei posti letto all’interno del Pronto soccorso abbia ridotto i tempi di attesa e reso più fluido il percorso dei pazienti, dalle dimissioni ai trasferimenti”.