Dopo la bocciatura a sopresa della delibera sulla modifica dello Statuto comunale, che prevedeva l’aumento del numero di Assessori in Giunta secondo quanto stabilito dalla recente legge regionale, il Sindaco di Aosta Gianni Nuti ha duramente criticato l’opposizione in Consiglio comunale.
Lo sfogo è avvenuto durante la seduta di oggi, 29 maggio, dove Nuti ha preso la parola per contestare le dichiarazioni apparse sulla stampa dopo il voto negativo dell’aula. Secondo il Primo cittadino, l’opposizione avrebbe strumentalizzato politicamente una modifica che considerava “una presa d’atto tecnica” per meri fini elettorali, tutt’altro che una decisione discrezionale della Giunta. “Se non vi vanno bene le regole – ha detto – volete sovvertirle o ignorarle”.
In particolare, Nuti ha voluto rispondere alle accuse di volere “più poltrone” – piovute dal Consigliere comunale della Lega Sylvie Spirli – definendole “volgari, provocatorie e menzognere”. Il Sindaco ha ribadito di non accettare personalizzazioni della polemica sulla sua persona: “non sono uno da scaricare, come un pacco postale. Sono un essere umano e questa esperienza l’ho portata avanti con impegno e stile”.
Replica anche dalla Spirli, per fatto personale, che ha sottolineato come l’astensione della Lega fosse coerente con la posizione espressa anche a livello regionale. La leghista ha, inoltre, fatto notare che la mancata approvazione della delibera è dipesa dalle mancanze in maggioranza, che non è riuscita ad arrivare ai due terzi necessari per l’approvazione di una modifica statutaria. “Magari – la prossima volta – invece di metter in voto delibere così importanti, considerate prima di avere i numeri”, ha chiosato la Spirli.
Il voto mancato ha evidenziato profonde divisioni anche nella maggioranza comunale, tra assenze e il voto contrario del Consigliere Diego Foti, ormai su posizioni di opposizione interna.