La campagna vaccinale viaggia a più velocità, questo implica le difficoltà del governo a dare una logicità ai paletti sulla valdità dei Green Pass che lui stesso ha posto. Così avviata una nuova campagna sulle prime dosi – che al momento non sembra essere decollata del tutto – il problema che sorge all’orizzone è che le prime tranche di Green Pass da terza dose andrebbero in scadenza già a marzo 2022, mentre ancora milioni di cittadini si trovano solo con il primo ciclo vaccinale concluso.
L’ipotesi del governo dunque è riestendere la validità del GP da terza dose oltre i 6 mesi previsti attualemente, persino cancellare una vera e propria data di scadenza.Il GP verrebbe così di nuovo esteso – dopo essere stato ridotto e esteso più volte nel corso dell’ultimo anno – non già per motivi sanitari, ma per ragioni di ordine politico, amministrativo e logistico. Un Green Pass dai tratti potenzialmente eterni, che potrebbe rendere ordinario ciò che oggi è emergenziale.
Questo fino all’eventuale quarta dose, su cui al momento sono in corso le valutazioni del Comitato Tecnico Scientifico ma non dovrebbero esservi novità in vista. Almeno fino all’autunno.