La raccolta fondi ‘Valle d’Aosta per l’Ucraina’, promossa dalla Fondazione Comunitaria VdA e il Csv, in partenariato con la presidenza della Regione e il Consiglio degli enti locali, ha raggiunto al somma di oltre 90.000 euro. Il comitato di gestione del fondo ha preso la decisione di stanziare fino a 15.000 euro per erogare un ‘contributo alla solidarietà’, ossia una somma di 150 euro destinata ai volontari per ogni singolo alloggio messo a disposizione – a favore di una persona o nucleo famigliare composto da ucraini in fuga dal conflitto -, anche a titolo di copertura forfettaria di una parte delle spese sostenute. Trattasi, secondo il Presidente della regione, Erik Lavevaz, di “un riconoscimento materiale e simbolico che non è da intendersi in alcun modo come una forma di pagamento di attività esercitata a fini di lucro ma come un gesto di solidarietà da parte dell’intera comunità di donatori“.

Per usufruire del contributo è necessario aver ospitato, per almeno 4 settimane, una persona o un nucleo famigliare ucraino in fuga dalla guerra nell’alloggio. Il conteggio inizierà dalla data d’inserimento nel percorso di accoglienza abitativa segnalata dalla protezione civile e devono essere maturate entro il 30 giugno. Sul sito della Fondazione Comunitaria, verrà pubblicata la domanda di erogazione. 

Per effettuare una donazione, contribuendo così alla raccolta fondi ‘Valle d’Aosta per l’Ucraina’, è possibile versare una somma in danaro al seguente conto corrente aperto dalla Fondazione Comunitaria: Iban IT73G0306909606100000005667 della Banca Intesa San Paolo, indicando come causale “Emergenza Ucraina”.