Marco Mirabello, 33 anni di Pont-Saint-Martin, è stato denunciato dalla Polizia di Stato per il reato di possesso di segni distintivi contraffatti.
In base alle indagini della squadra mobile, diretta dal commissario capo Eleonora Cognigni, in qualità di presidente dell’Associazione europea operatori polizia – Valle d’Aosta “Avrebbe svolto abusivamente – fa sapere la Questura – attività di sicurezza pubblica e viabilità stradale”.
Nel 2019 aveva formalizzato alla divisione amministrativa della questura la richiesta di approvazione del regolamento della sua associazione ma “Mancando i presupposti previsti dal Testo unico delle leggi di pubblica sicurezza, è stato destinatario di un provvedimento di diniego”. Nonostante ciò Mirabello “Avrebbe continuato ad esercitare l’attività nella gestione di manifestazione pubbliche (sagre e fiere) e della viabilità, utilizzando una vettura con insegne dell’associazione, munita di paletta e lampeggianti, privo di autorizzazione necessarie per operare”.
A seguito delle perquisizioni svolte gli sono stati sequestrati gli strumenti utilizzati per svolgere abusivamente l’attività di sicurezza pubblica e viabilità stradale.
“Svolgere abusivamente l’attività di sicurezza pubblica, anche semplicemente viabilità stradale, può determinare – sottolinea la questura – erronea percezione e confusione presso la comunità di riferimento. Anche la semplice attività di volontariato onlus necessita di iscrizione nello specifico albo regionale delle associazioni di volontariato”.