La Giunta regionale ha approvato nella seduta di ieri la collaborazione tra l’Amministrazione regionale e il Trento Film Festival Montagne e Culture per l’organizzazione di un’esposizione dedicata allo scultore valdostano Donato Savin, nell’ambito dell’edizione 2019 della manifestazione.

La mostra di Savin sarà inaugurata il 23 aprile e si concluderà il 19 maggio 2019 e sarà composta da una selezione di venti pezzi che saranno collocati nel cortile dello storico Palazzo Thun di Trento.

Il Trento Film Festival è il primo e più antico Festival internazionale di cinema dedicato ai temi della montagna e dell’esplorazione. Nel cartellone della rassegna sono previste proiezioni di film, tavole rotonde, spettacoli di teatro e musica, presentazioni di volumi e mostre che spaziano dalla fotografia alla pittura, dalla scultura alla grafica.

“Presentiamo con entusiasmo questa esposizione che rappresenta un progetto di particolare qualità artistico-culturale – afferma l’Assessore alla Cultura Laurent Viérin – con l’intento di valorizzare e promuovere la cultura, le tradizioni e la tipicità del nostro territorio. Le opere presentate dallo scultore Savin, che utilizza rocce dalle caratteristiche geologiche differenti, evidenziano il forte legame tra la realtà alpina del Trentino e della Valle d’Aosta e costituiscono un progetto qualitativo di forte impatto. Negli anni i nostri scultori hanno avuto modo di essere apprezzati per l’alto valore delle loro opere e questo ha permesso al nostro artigianato di tradizione di ritagliarsi uno spazio importante e divenire nel tempo uno strumento di identità popolare che è quindi da proteggere e tramandare oltre che da sostenere”.