Tra circa tre settimane sarà svelato il percorso del Giro d’Italia 2019, la gara ciclistica a tappe che lo scorso maggio ha fatto tappa a Cervinia.
Bologna e Verona saranno, salvo colpi di scena dell’ultimo momento, le città di arrivo e di partenza della gara, una tappa che sembra oramai certa, è la Cuneo-Pinerolo, che celebrerà i 100 anni della nascita di Fausto Coppi. Il giorno seguente, nella seconda delle tre settimane di competizione, i ciclisti dovrebbero arrivare in Valle d’Aosta.
Allo studio c’è una ipotetica tappa Ivrea-Courmayeur, con un percorso ancora in buona parte da disegnare. É probabile che nell’ultima parte del tracciato i ciclisti saliranno da Morgex a La Thuile per il Colle San Carlo, per poi discendere a Pre-Saint-Didier e arrivare a Courmayeur in zona SkyWay. Il giorno seguente la ‘carovana della maglia rosa’ dovrebbe ripartire da Saint-Vincent per avvicinarsi alla Lombardia, dove le salite della provincia di Sondrio, Stelvio e Mortirolo, dovrebbero costituire la parte decisiva del Giro 2019.
Per ora si tratta di ipotesi, Cervinia almeno per il prossimo anno sembra destinata a lasciare spazio ad un’altra località.




