Una restauratrice di Sutri, in provincia di Viterbo, è stata denunciata dai Carabinieri per appropriazione indebita in seguito alla mancata restituzione di una decina di volumi antichi. Nel 2011, la Curia della Diocesi di Aosta le aveva affidato l’incarico di restaurare dei manoscritti antichi, che comprendono un libro risalente al 1407. Il più recente, invece, è databile alla metà del 17° secolo.
Nonostante numerosi solleciti da parte della Curia, la restauratrice non aveva mai provveduto a restituire tali opere. Durante la perquisizione, i militari avrebbero ritrovato tutti i volumi, prontamente restituiti alla Curia di Aosta.
Anche se, al momento, rimangono sconosciuti i motivi della mancata restituzione da parte della professionista, pare sia emerso come la restauratrice non avrebbe agito con l’intenzione di ottenere dei profitti illeciti.