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P.S.Didier, almeno 10 giorni per la riapertura della statale colpita dai massi

di Redazione

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Si era staccata, durante il pomeriggio di Natale, una grossa frana dal Monte di Nona e aveva divelto alberi, colpito pali della luce e colpito la S.S. 26 che da P.S.Didier porta a La Thuile. Di seguito il link per rileggere la notizia: https://aostanews24.it/frana-sulla-ss26-direzione-la-thuile-strada-chiusa-e-evacuate-alcune-abitazioni.

Sono avvenuti i sopralluoghi dei tecnici regionali che hanno stabilito in dieci giorni il tempo minimo necessario per riaprire la strada che porta al Colle del Piccolo San Bernardo, gravemente danneggiata da alcuni grossi massi. Per le famiglie che abitano in case lì nei pressi, fortunamente non colpite dal materiale franoso, si sta valutando il loro rientro in domicilio. Attualemente sono ospitate in hotel.

Sono già iniziate le operazioni di bonifica, come fa sapere Riccardo Bieller, Sindaco di Pré-Saint-Didier: “prima cosa bisogneràa demolire i due massi che hanno coinvolto la strada. Poi si procederà con la messa in sicurezza della zona attraverso la costruzione di un mini vallo”.

Il Sindaco ha ricordato come zona sia già stata soggetta a frane improvvise: “negli anni ’90 erano state installate delle reti di protezione e poi costruiti dei valli che in parte hanno funzionato, altrimenti i blocchi sarebbero probabilmente arrivati in paese”.