La Struttura Complessa di Cardiologia dell’ospedale ‘Parini’ di Aosta ha eseguito e trasmesso in modalità live un intervento di Cardiologia Interventistica ad alta complessità nell’ambito del Convegno regionale Piemonte e Valle d’Aosta della Società Italiana di Cardiologia Interventistica (SICI-GISE), con l’obiettivo di condividere tecniche e modalità interventistiche a scopo educativo e formativo.
L’équipe valdostana ha mostrato una procedura di angioplastica coronarica multivasale con l’ausilio di un sistema avanzato di assistenza ventricolare, ossia la riapertura e la ricostruzione delle tre coronarie principali con supporto di una pompa cardiaca esterna percutanea. Il paziente, sessantenne, è stato dimesso e sta bene.
La trasmissione è avvenuta venerdì 14 aprile dalla Sala ibrida dell’ospedale aostano. L’intervento in Sala ibrida è stato eseguito dai Cardiologi Francesco Pisano e Alessandro Bernardi, coadiuvati dai Tecnici di radiologia medica Michel Galia e Valerio Trapani e dalle Infermiere Sabrina Da Rugna e Valentina Ferraro. Dalla sala congressuale a Torino il dottor Paolo Scacciatella, Direttore della SC Cardiologia del ‘Parini’ e delegato regionale della Società, ha interagito a distanza con la Sala Ibrida commentando per gli specialisti partecipanti al convegno i vari passaggi visibili su grande schermo.
“Un intervento come questo, ad alta complessità, è reso possibile solo da un livello tecnico molto elevato e da un’équipe altamente specializzata – spiega il dottor Scacciatella -. L’invito da parte dei responsabili scientifici per questo tipo di attività, che ha scopo educativo e formativo per la comunità medica, sottolinea l’eccellenza della nostra Struttura e dei nostri operatori”.
Al convegno erano presenti il presidente dell’Associazione Nazionale Medici Cardiologi Ospedalieri uscente, il dottor Ferdinando Varbella, Direttore di Cardiologia presso l’Ospedale degli Infermi di Rivoli, ed il presidente designato, il dottor Giuseppe Musumeci, Direttore di Cardiologia presso l’Azienda Ospedaliera Ordine Mauriziano di Torino.
L’intervento è durato tre ore circa. La sala ibrida del ‘Parini’ ha già un sistema di trasmissione audio video integrato, ma per l’evento è stata aggiunta anche una regia.
“Esprimiamo grande soddisfazione per questo risultato straordinario che dà lustro alla nostra Sanità – dice l’Assessore Carlo Marzi -. Mentre lavoriamo tutti i giorni per risolvere i problemi più elementari della nostra Sanità quali la mancanza di personale, le attese al pronto soccorso e le liste di attesa, non dobbiamo dimenticarci che dobbiamo anche puntare all’eccellenza e saperla riconoscere”.