Si aprono oggi le iscrizioni al Millet Tour du Rutor Extrême, una gara di scialpinismo inserita nel circuito de La Grande Course (unica tappa italiana 2024).
Giunta quest’anno alla sua 21ª edizione, la più tecnica delle gare scialpinistiche italiane andrà in scena dal 22 al 24 marzo sulle vette valdostane di La Thuile, Valgrisenche e Arvier nella consueta formula a squadre da due elementi per il settore assoluto e individuale per le categorie giovanili con percorsi ad hoc. Non solo, il TDR 2024 sarà inoltre valevole come finale del circuito FISI di Coppa Italia.
Come sempre promozione del territorio e delle sue eccellenze enogastronomiche faranno da contorno a tre grandi tappe caratterizzate da alta quota e percorsi alpinistici in vero fuori pista: 7500 mt di dislivello positivo, 30 cambi di assetto, 105 km, 60 di salite, 45 di free ride, 6 di creste e canali con passaggi oltre i 3000 metri sono i numeri di una gara divenuta mito, tradizione e leggenda.
La prova inaugurale avrà una vera e propria chicca con partenza dal centro di La Thuile e arrivo a Valgrisenche. Un ‘garone’ con ben 2400 m di dislivello in salita che, in parte, ricalcherà l’itinerario del ’33; ovvero della ‘prima edizione’ del Tour du Rutor allora denominato ‘Trofeo del Rutor’. Una spettacolare traversata su uno dei ghiacciai più grandi della Valle d’Aosta.
Per la seconda giornata si tornerà in Valgrisenche, ma in vero ‘TDR Style’. Rispetto al passato verrà proposta una tappa più moderna con 3 salite e un tratto alpinistico della Cresta che porta alla cima Alpe Vielle (punto più alto a quota 2963mslm), per poi scendere nel vallone di San Grato al confine con la Francia e risalire su un pendio incontaminato che porterà alla picchiata verso il traguardo. In questo caso si affronteranno un totale di 2100 metri di salita. Questa tappa è stata appositamente studiata per dare respiro agli atleti e fare recuperare loro le energie dopo un primo impegnativo giorno e in vista del gran finale sulle vette del Rutor e dello Château Blanc.
La terza tappa andrà in scena dove è nato il TDR moderno, con partenza e arrivo dalla località di Planaval nel comune di Arvier (1.554 mslm); prevede uno spettacolare anello intorno allo Château-Blanc. Un itinerario che porterà gli atleti sulla vetta a quota 3.422 mslm dopo avere superato gli alpeggi Orfeuille (1.982 mslm) e Plan-Petet (2.282 mslm). In questa tappa il dislivello positivo sarà di 2.300 m circa.
Sommando i migliori crono delle tre tappe, i vincitori potranno incidere i loro nomi nel leggendario albo d’oro del TDR. Per maggiori informazioni e iscrizioni è possibile visitare il link www.tourdurutor.com.