La situazione complessiva del Parini continua a essere delicata, nonostante sembra esser giunto il picco dei contagi e si registra – e ci si aspetta – un lieve calo dei nuovi contagi. Questo il sunto della tesi del Direttore generale Usl, Massimo Uberti. 

“La situazione in ospedale è molto complessa, perchè a differenza delle altre ondate abbiamo una regione completamente aperta, quindi i pazienti non Covid non sono in riduzione e ogni posto letto e personale che dedichiamo a un paziente Covid sono risorse che vengono tolte alla cura dei pazienti non-Covid. Il carico ospedaliero Covid più non Covid è molto più impegnativo rispetto a quando avevamo un numero più alto di ricoveri per Covid nei passati mesi“, sostiene Uberti.

Un segnale di buon auspicio lo si può intravedere per il futuro, infatti, “dopo una crescita molto netta dei contagi sembreremmo ripercorrere quello che è avvenuto a livello nazionale con un plateau e una lieve diminuzione“. Ma l’ospedale ora rimane sotto pressione, anche per il notevole afflusso di turistici che incidono sull’assistenza sanitaria che il Parini riescea erogare.