“Facciamo fatica a trovare lavoratori. Non è più solo una questione di stipendio, ma una questione di attrattività di posti lavoro su cui anche le imprese devono lavorare“. Lo ha detto l’assessore allo Sviluppo economico della Regione Valle d’Aosta, Luigi Bertschy, intervenuto ieri all’evento organizzato dalla Chambre Valdôtaine per presentare i risultati del sondaggio sullo stato di salute delle imprese valdostane.

“Sono cambiati gli stili di vita – prosegue l’assessore -, la gente ha bisogno di recuperare dei tempi e sottrarli al lavoro, e a sua volta il sistema deve creare le condizioni per essere attrattivo e permettere alle persone di andare a lavorare, perché gli incentivi non possono sostenere la vita delle persone“.

Per tali ragioni – ha aggiunto il presidente della Chambre Valdôtaine, la camera di commercio valdostana, Roberto Sapia – “dobbiamo tornare ad investire in infrastrutture materiali e digitali, avviare un processo di modernizzazione della pubblica amministrazione, premiare le competenze perché i cittadini possano tornare a credere nella nostra regione“.

Secondo il presidente della Chambre è quindi fondamentale lavorare sull’attrattività. Tuttavia, “l’industria del turismo da sola non è sufficiente a sostenere un’intera economia, ma è necessario intendere la capacità di essere attrattivi nel senso più estensivo possibile del termine“, prosegue Sapia. Che conclude: “La Valle D’Aosta deve diventare sempre più un posto attraente, sì per il tempo libero, sì per vivere e lavorare, ma soprattutto per studiare e fare impresa“.