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Il ritorno alla storico “rossonero” non basta all’Aosta Calcio 1911: sconfitta 3-1 con il Leinì

di Redazione

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Per raddrizzare la china non basta il ritorno in campo con le casacche con le due storiche bande rossonere per l’Aosta Calcio 1911, ieri al campo polivalente di Aosta la squadra di casa esce sconfitta per 3 a 1 dal Leinì. 

Il momento più vissuto è sicuramente stato il pre-partita, con l’emozionante dedica alla memoria dello storico Enzo Sorrenti. Una foto con lo striscione a lui dedicato e la maglia regalata alla famiglia – presente alla partita – che ha unito società, squadra e tifoseria in un toccante momento celerativo e di ricordo.

Non è bastato questo però per raddrizzare il timone in un inizio stagione difficile, l’Aosta Calcio fa ancora fatica nonostante il cambio in panca con l’avvento di Roberto Blanc. La partita corre veloce e all’inizio l’Aosta fa ben sperare con un gol al brucio dopo appena 3 minuti dal fischio d’inizio: il numero 7 – Salvatore Fazari – prende palla al limite dell’area destra, supera un difensore accentrandosi e fa partire una botta che non lascia scampo al numero 1 avversario. Dopo un momento di disorientamento del Leinì però è un crescendo della squadra piemontese, che tiene bene il campo e nell’arco di 70 minuti si aggiudica la vittoria per 3 a 1, nonostante la prestanzione eccellente del capitano Marco Angiulli in difesa. La fine della partita è segnata da qualche nervosismo in campo e una espulsione per l’Aosta. 

Non tutto è male però per i padroni di casa, che nonostante la nuova sconfitta paiono aver fatto due miglioramenti visibili dopo il cambio in panca: l’Aosta Calcio sembra avere più ordine in campo – anche se sconta ancora una cronica mancanza di capacità di concretizzare nella fase finale – e più tonicità nelle gambe seppur nella seconda parte di gioco il ritmo sembra calare. 

Giuseppe Manuel Cipollone