Si è svolto il 4 maggio, alle ore 21:00, presso il centro culturale di Villa Michetti a Pont-Saint-Martin, la presentazione del libro ‘Il Purgatorio dei Vinti’ scritto dallo storico e docente di Storia delle istituzioni militari, Gianni Oliva. A introdurre l’argomento è stato il vicesindaco e membro dell’associazione ‘Quattro chiacchiere in biblioteca’, Fabio Badery.

Il prof. Oliva ha raccontato le vicissitudini dei fascisti e in particolare dei giovani republicchini che si arruolarono nella Repubblica di Salò. Particolarmente interessante è la descrizione dei vari campi che gli alleati angloamericani hanno costruito per rinchiudere – anche civili – sospettati di essere fascisti, come ad esempio il campo di prigionia di Padula nel salernitano.

L’intervento si è poi concentrato sulla vicenda del campo di Coltano, nelle vicinanze di Pisa. Qui sono stati rinchiusi i soldati della RSI, tra cui vari personaggi che diventeranno delle celebrità, come un giovanissimo Raimondo Vianello.

L’intento del Prof. Oliva non è assolutamente fare del “revisionismo”, la sua intenzione – al contrario – è portare alla luce e fare i conti con pagine della Storia che l’opinione pubblica non conosce. E d’altronde una società matura ha l’obbligo di osservare con metodo storico ogni avvenimento del proprio passato “prossimo”.

Alla serata, purtroppo, era purtroppo assente il futuro della società e dell’opinione pubblica, ovvero i giovani, forse un sintomo di quanto la Storia non venga valorizzata adeguatamente negli istituti scolastici.
La serata con il prof. Oliva si è, in ogni caso, rivelata è ricca di nozioni e di spunti per interrogarsi sugli aspetti meno noti – eppur di valore – seguiti al 25 Aprile del ’45.

Jean Antoine Lazier