Con un saluto istituzionale il Presidente Adava, Luigi Fosson, ha riassunto lo stato del settore degli alberghi e strutture ricettive valdostane in un messaggio di fine anno.

A preoccupare l’associazione di categoria l’amara consapevolezza che – nonostante la fine della pandemia e il ritorno del flusso di utenti – tanto della rispresa sta venendo vanificato dall’esplosione dei costi delle bollette energetiche.

Il Presidente Fosson non nasconde le preoccupazioni, nonostante una nota di ottimismo: “usciremo certo anche da questa crisi energetica ma siamo tutti piuttosto provati e preoccupati per i nostri bilanci. Per tutti noi gli utili sono fondamentali per continuare ad investire, mantenere e crescere nella qualità ma quest’anno la falcidia energetica rischia di vanificare le nostre prospettive”.

Non solo però nubi all’orizzonte, per Fosson, che ricorda anche i passi avanti per la categoria compiuti nel 2022. Ad esempio “la modifica sulla somministrazione dei bed and breakfast è finalmente operativa e non sarà più un problema servire agli ospiti una buona torta fatta in casa, la normativa sugli affitti brevi è in dirittura d’arrivo, la giunta regionale sta per dare il via così come sono a buon punto le normative che riguardano agritursismi, ostelli, plein-air e speriamo la classificazione. Il nostro esecutivo sta affrontando tutto questo e saremo presenti, insistenti a volte ossessivi nel pretendere”.