“No veramente non mi va, ho anche un mezzo appuntamento al bar con gli altri. Senti, ma che tipo di festa è, non è che alle dieci state tutti a ballare in girotondo, io sto buttato in un angolo, no…ah no: se si balla non vengo. No, no…allora non vengo. Che dici vengo? Mi si nota di più se vengo e me ne sto in disparte o se non vengo per niente? Vengo. Vengo e mi metto così, vicino a una finestra di profilo in controluce, voi mi fate: “Michele vieni in là con noi dai…” e io: “andate, andate, vi raggiungo dopo…”. Vengo! Ci vediamo là. No, non mi va, non vengo, no. Ciao, arrivederci Nicola”.
Nanni Moretti cit., nella celebre scena del film ‘Ecce Bombo’
C’è da immaginarselo così Laurent Viérin, proprio come Nanni Moretti, mentre sullo schermo del proprio smartphone gli è stato recapitato il messaggio – senza intestazioni – sull’incontro di Alliance Valdôtaine e Mouv-VdA Unie.
L’incontro che oggi sta tenendo banco fra le segreterie di partito, dopo che la leggera coltre di mistero è stata sollevata dall’anteprima di AostaNews24 che ha puntato i riflettori sull’evento aperto ma non troppo.
L’elemento che, più di altri, sta facendo discutere in queste ore è infatti: dov’erano i Viérin, Dino e Laurent. Da tempo si parla di un nuovo impegno in politica dopo l’uscita dalle vicende giudiziarie per l’ex giovane Laurent Viérin, figlio d’arte e pupillo della politica valdostana. Di certo all’evento Laurent era stato invitato, ma – pare proprio – che si sia guardato dal partecipare direttamente. Altrettanto di certo un emissario tacito in platea c’era, ma al momento i Viérin sono alla finestra.
E intanto in casa Union Valdôtaine i mal di pancia dilagano. Il Congrès di ottobre, fra i meno partecipati della Storia del Mouvement, segnava già un sintomo preoccupante, con intere sezioni in polemica. Ma adesso c’è chi azzarda: “ma davvero stiamo giocando 70 anni di Storia per chi non riesce a mettere 100 persone in una sala?“. E poi la matematica in politica è un’opinione: 2+2 quasi mai fa 4. Al massimo 5, ma molto più spesso 3.
Giuseppe Manuel Cipollone