Pour L’autonomie, forza di opposizione in Consiglio, non ci sta alle dichiarazioni dell’assessore Luciano Caveri fatte stamani sul quotidiano “La Stampa”.

“Prima di pensare ai voti della minoranza, pensino a quelli della maggioranza” dice alla ‘Dire’ Marco Carrel, capogruppo di Pla, ricordando un “franco tiratore” nei voti per il senatore Albert Lanièce, altro eletto nella Paritetica ma con un voto in meno di Flick. Poi aggiunge: “Mi stupisco che un assessore sappia come hanno votato i consiglieri di minoranza e non si preoccupi del voto mancato tra i suoi“.

Il giorno dopo le dimissioni di Giovanni Maria Flick, ex ministro della Giustizia, da componente di nomina regionale appena eletto nella Commissione Paritetica Stato-Regione Valle d’Aosta, l’assessore regionale all’Istruzione, Luciano Caveri, aveva attaccato le minoranze: “Posso capire il dissenso della Lega, non quello di Pour l’Autonomie. Augusto Rollandin conosce e stima Flick da 30 anni“, ha detto Caveri al quotidiano ‘La Stampa’.

Anche l’ex presidente della Regione ed ex senatore, Augusto Rollandin, consigliere e tra i fondatori di Pour l’Autonomie, attacca: “Il voto è segreto, come fanno a dire che non ho votato Flick? Chiederò l’intervento del presidente del Consiglio“.