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La Procura di Savona apre un fascicolo sulla morte dell’operaio valdostano, vittima di un incidente sul lavoro a Loano

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di Redazione

La Procura di Savona ha aperto un fascicolo per omicidio colposo, al momento senza indagati, sulla morte di Christian Herin. Il 44enne, originario di Valtournenche, è morto lo scorso 1° settembre in seguito ad un incidente sul lavoro.

L’uomo – dipendente di una ditta di edilizia acrobatica – stava lavorando sul tetto di un’abitazione a Loano, insieme a un collega. Improvvisamente è precipitato nel vuoto, battendo al suolo dopo diversi metri di caduta. Nonostante i soccorsi tempestivi, per lui non c’è stato nulla da fare. Il collega, rimasto ferito in modo lieve, è stato curato all’ospedale Santa Corona di Pietra Ligure.

La Procura ha disposto l’autopsia sul corpo di Herin per chiarire le cause della morte e accertare se la caduta sia stata provocata da un malore o se vi siano state concause. Oltre all’esame autoptico, sono previsti prelievi ed esami istologici per completare il quadro medico-legale.

Parallelamente l’Unità Operativa di Prevenzione e Sicurezza negli Ambienti di Lavoro dell’USL savonese, insieme ai Carabinieri, sta ricostruendo la dinamica dell’accaduto e verificando il rispetto delle norme di sicurezza. Una volta raccolti tutti gli elementi, si procederà a stabilire eventuali responsabilità.

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